La Regione Lazio, attraverso il Programma FESR Lazio 2021-2027, ha lanciato il bando “Voucher Digitalizzazione PMI” per incentivare le piccole e medie imprese del territorio a investire in soluzioni digitali.
Il bando offre un contributo 100% a fondo perduto, con l’obiettivo di sostenere le PMI laziali nella realizzazione di interventi tecnologici per migliorare l’efficienza e la competitività aziendale.
Finalità del bando
Il bando finanzia progetti di digitalizzazione che comprendono un’ampia gamma di interventi, dalla produttività interna alla sicurezza informatica. Gli incentivi sono concessi in importi forfettari predefiniti e indipendenti dai costi effettivi sostenuti dalle imprese.
Chi può partecipare e massimali di contributo
Il bando è aperto a tutte le PMI con sede operativa nel Lazio. Gli importi massimi di contributo per ogni tipo di azienda sono:
•Micro Imprese: fino a 50.000 €
•Piccole Imprese: fino a 100.000 €
•Medie Imprese: fino a 150.000 €
Interventi finanziabili
Sono ammissibili i seguenti campi di attività:
Digital Workplace
Questa area si concentra sugli strumenti digitali che migliorano la produttività e la collaborazione aziendale, facilitando un ambiente di lavoro connesso e flessibile. Gli interventi includono:
•Implementazione di suite per la produttività personale (ad es., Microsoft Office 365, Google Workspace)
•Piattaforme di collaborazione digitale come Slack, Microsoft Teams o Asana
•Sistemi di gestione documentale e automazione dei flussi di lavoro, per facilitare l’accesso e l’organizzazione dei dati
Digital Commerce & Engagement
Questa sezione riguarda soluzioni per potenziare le vendite online e migliorare la comunicazione e il coinvolgimento dei clienti. Interventi ammissibili includono:
•Creazione o miglioramento di piattaforme e-commerce integrate con sistemi di pagamento e logistica
•Strumenti di digital marketing, come email marketing automation, SEO e content marketing
•Soluzioni di CRM (Customer Relationship Management) per la gestione e fidelizzazione dei clienti
•Integrazione con marketplace e piattaforme social per ampliare la presenza digitale
Cloud Computing
Il passaggio al cloud consente di archiviare, gestire e accedere ai dati aziendali in modo sicuro e flessibile. Esempi di interventi finanziabili includono:
•Migrazione di server, applicazioni aziendali e database su piattaforme cloud (AWS, Google Cloud, Microsoft Azure)
•Implementazione di servizi cloud per il calcolo, l’archiviazione e la gestione dei dati
•Sistemi di backup e ripristino dei dati su cloud per garantire la continuità operativa e la sicurezza dei dati aziendali
Cyber Security
La sicurezza informatica è fondamentale per proteggere i dati aziendali e le operazioni digitali. Gli interventi in questo ambito includono:
•Implementazione di firewall, antivirus avanzati e sistemi di rilevamento delle intrusioni
•Protezione degli endpoint e dei dispositivi aziendali tramite software di sicurezza e crittografia
•Servizi gestiti di security monitoring per la rilevazione e la gestione delle minacce
•Soluzioni per la protezione dei dati personali e conformità alle normative GDPR
Modalità di accesso e selezione
Le imprese devono presentare la domanda tramite la piattaforma GeCoWEB Plus entro i termini indicati, allegando la Diagnosi Digitale ex ante (obbligatoria per Piccole e Medie Imprese) redatta da un Innovation Manager certificato UNI 11814. L’assegnazione dei contributi avviene in base a una graduatoria stilata secondo criteri oggettivi, come la dimensione dell’impresa e la qualità degli interventi proposti.
Le Micro e Piccole Imprese possono beneficiare di un punteggio più favorevole grazie alla minore struttura aziendale, il che aumenta le probabilità di ottenere l’incentivo.
Erogazione del contributo
Il contributo è erogato in un’unica soluzione a saldo, una volta completati gli interventi e dopo la verifica della documentazione. La richiesta di erogazione deve essere presentata entro 6 mesi dalla concessione del contributo, allegando la Diagnosi Digitale ex post (per Piccole e Medie Imprese) o, per le Micro Imprese, la Relazione Tecnica.